Sant’Egidio del Monte Albino. Arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso

Consorteria criminale operante a Sant'Egidio del Monte Albino. Il procedimento versa in fase di indagini preliminari

Arresti
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Comunicato stampa della Procura

La Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno, attraverso comunicato stampa a firma del Procuratore Giuseppe Borrelli, rende nota l’operazione in corso nei confronti di una consorteria criminale operante nel salernitano e accusata di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Il provvedimento

Con provvedimenti depositati il 17 novembre 2022, il Tribunale del Riesame di Salerno, in parziale accoglimento di un appello proposto da questa Procura della Repubblica di Salerno, ha applicato nei confronti di G. L. S., F. S. e T. C. la misura cautelare della custodia in carcere nonché nei confronti di A. R. la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Reati di associazione a delinquere di stampo mafioso

Ai predetti indagati, risultavano complessivamente contestati, a vario titolo, i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso in relazione ad una consorteria criminale operante in Sant’Egidio del Monte Albino, nonché numerosi reati fine quali estorsioni, detenzione e porto di armi ed altro.

Le accuse

In particolare, nei confronti di G. L. S. , al quale risulta contestato il ruolo di capo e promotore della citata associazione camorristica nonché la consumazione di numerose estorsioni, erano state ritenute insussistenti le esigenze cautelari. Nei confronti di F. S. e T. C., invece, ai quali risulta contestato il solo delitto di cui all’art. 416 -bis c.p., erano stati ritenuti insussistenti i gravi indizi di colpevolezza.

L’estorsione

Quanto ad  A. R., nei confronti della quale pure era stata ritenuta l’insufficienza di indizi, il Tribunale del Riesame, constatando la mancanza di gravi indizi di colpevolezza in ordine alla partecipazione all’associazione camorristica, ha  ritenuto tale requisito sussistente in relazione a due distinti episodi estorsivi.

Indagini preliminari

Il procedimento versa in fase di indagini preliminari e, pertanto, gli accertamenti finalizzati all’accertamento delle eventuali responsabilità degli indagati per i delitti loro contestati sono ancora in corso.

I provvedimenti cautelari emessi dal Tribunale per il riesame sono allo stato sospesi in attesa di eventuali impugnazioni innanzi alla Suprema Corte di Cassazione.