Prende vita a Pagani un nuovo forte appello verso una maggiore sicurezza alla guida, solo poche ore prima c’era stato un incidente.
L’incidente
Nella mattinata di ieri via Zeccagnuolo a Pagani è tornata ad essere sotto la luce dei riflettori della cronaca. Un uomo, classe 1973 e residente a Palma Campania, è stato infatti investito da un auto pirata, con un trauma cranico conseguente individuato dai controlli medici del caso effettuati al presidio ospedaliero Umberto I di Nocera Inferiore. Un episodio increscioso, con il guidatore del veicolo colpevole che non ha mai rallentato durante il sinistro stradale. Solamente dopo qualche ore si sarebbe consegnato alla locale Tenenza dei Carabinieri. Un episodio quanto mai modello di un problema di sicurezza stradale ancora vivo nei nostri territori e che potrà vivere profondi cambiamenti solamente partendo dalle nuove generazioni.
L’evento
Non sembra più quindi una semplice coincidenza l’incontro tenutosi ieri mattina all’interno della sala teatro dell’Auditorium Sant’Alfonso Maria De’ Liguori, che ha visto la presenza di oltre 500 studenti del territorio paganese per la 41° tappa del roadshow #siisaggioguidasicuro. La campagna di sensibilizzazione è promossa dalla Regione Campania e attuato dall’Anci Campnia con la collaborazione dell’Associazione Meridiani e di diversi altri enti e istituzioni. A presenziare l’incontro diverse figure istituzionali e sociali del territorio, come l’amministrazione capeggiata dal sindaco Lello De Prisco e seguita dagli assessori Mariastella Longobucco e Veronica Russo.
La testimonianza
Sul palco paganese spicca il tal senso la testimonianza diretta di Gianni De Prisco, uomo costretto alla sedia a rotelle dopo aver subito postumi invalidanti a causa di un ubriaco che alla guida dell’auto investì nel novembre del 2016 lui e il padre Giuseppe, deceduto a seguito dell’impatto. “Vorrei dire a tutti i ragazzi di essere saggi e sicuri alla guida perché ci sono regole che non sono metafore. Fermarsi allo stop, non bere e mettersi al volante o rispettare qualunque articolo del codice della strada è un atto che può salvare una vita“ ha spiegato Gianni De Prisco, che ricordando l’incidente dichiara come “E’ un episodio dove la colpa ormai conta poco. Quello che è importante ora è il messaggio per il futuro che un episodio del genere manda. Sta a voi difendervi” .
Dati
Nel territorio paganese si sono contati nel 2022 all’incirca 62 incidenti stradali, con un dato fortunato che non ha visto nessun impatto mortale, con poco meno della metà conclusi con feriti più o meno gravi, motivo principalmente di distrazione alla guida. “Non sono numeri che ci possono confortare, ma sappiamo da che dati continuare a lavorare” ha spiegato l’assessore Veronica Russo, che ha mandato un messaggio chiaro ai ragazzi “Non possiamo mettere a repentaglio le nostre vite per dettagli che possono considerarsi letali. Il tempo della guida deve essere esclusivo e responsabile, non confuso e indaffarato, ne va della nostra incolumità”.