Verso le celebrazioni della Madonna del Carmelo il comune di Pagani lancia il censimento dei tosellanti. Bisognerà avere il via libera da palazzo San Carlo per organizzare iniziative in prossimità dei vari toselli presenti in paese.
L’iniziativa
Prende sempre più forma la struttura della prossima festa mariana, destinata a rimanere storica perché la prima senza restrizioni Covid-19 dal 2020. Come già più volte comunicato dal coordinamento creatosi tra figure ecclesiastiche e amministrative, l’obiettivo è però di riuscire a riprendere l’ordine e la capacità di sintesi che la tragedia ha dovuto imporre ai festeggiamenti. Un tratto fondamentale è la conoscenza, da parte dell’ente comunale, della posizione dei vari commercianti in città che vorranno allestire banchi di consumo alimentare o non. Un aspetto fondamentale è rappresentato dai toselli, ed ecco che l’amministrazione guidata dal sindaco Lello De Prisco ha lanciato un vero e proprio censimento. Davanti ad ogni tosello è usanza storica trovare un banchetto, della comunità del luogo o di qualche commercianti specifico, dedicato all’adorazione dell’opera a cui fa riferimento. Belle iniziative che l’ente vuole però tracciare, al fine di creare un piano di ordine pubblico sempre più specifico e senza sorprese. La scadenza, riservata anche ai commercianti a posto fisso e ai commercianti ambulanti che vorranno esporre banco espositivo durante i giorni di festeggiamenti, dovranno inviare entro il 23 Marzo il modulo di richiesta di autorizzazione temporanea di occupazione di suolo pubblico e Rec attraverso la piattaforma online Urbi.
L’appello di De Prisco
“I commercianti a posto fisso dovranno specificare l’indirizzo del proprio esercizio commerciale antistante il quale vogliono collocare il banco” sono le conclusioni dell’istituzione comunale “I commercianti ambulanti dovranno specificare la preferenza di collocazione del banco su via Ferrante o su via Cesarano”. Per quanto concernono invece iniziative culturali, andrà fatta richiesta scritto verso l’ufficio cultura del comune di Pagani. La costruzione delle prossime festività continua, sotto il segno del controllo e soprattutto dell’ordine. “Chiedo uno sforzo a tutta la cittadinanza a seguire le linee guida che il coordinamento ha voluto condividere con la città. Come Comune esigiamo una strutturazione importante della festa, che passa per la conoscenza e la presa d’atto delle iniziative commerciali, cittadine ed associative. Insieme possiamo ritornare a vivere una celebrazione storica” ha voluto dichiarare il sindaco Lello De Prisco per l’occasione “Iniziative di ogni tipo non riconosciute non solo rischiano di essere sanzionate, ma anche di rovinare parte della gestione della festa mariana, seguita da tutta la Regione Campania e non solo”.
I dubbi di Calce
A latere però dell’avviso pubblico non manca la polemica del consigliere di opposizione Vincenzo Calce, che denuncia un errore, banale ma possibilmente grave, rispetto le autorizzazioni richieste dall’ente. “Il Rec, registro esercenti il commercio, è stato abolito nel 2006. Le attività sono quindi tutti esentati per la dimostrazione dell’abilitazione per somministrazione di alimenti e bevande?” È la domanda ironica sui social posta dal consigliere Calce.