Basket. Il professore si traveste da killer, Scafati espugna Pesaro e sogna

Una sontuosa Givova rende storica la notte della Vitrifrigo Arena, gigantesco Thompson oltre all'eterno Logan. La salvezza ora è ad un passo.

Crocevia Pesaro per la Givova

Una settimana a dir poco intensa ha accompagnato la Givova Scafati di coach Pino Sacripanti al posticipo della ventiseiesima giornata di LBA, gialloblù ospiti della VL Pesaro.

La vittoria al fotofinish di martedì con l’HappyCasa Brindisi ha aiutato i campani a risalire la china in classifica, staccando Verona ed andando ad agguantare Napoli e Reggio Emilia. L’evento che ha cambiato la settimana e forse la stagione dei giallobleu è stata la clamorosa penalità inflitta alla Pallacanestro Varese di ben 16 punti, da detrarre ai 28 accumulati dai lombardi, ora ultimi in classifica a quota 12 punti. Scafati rinfrancata dall’ultima vittoria, dalle confortanti notizie arrivate da Varese e dalle sconfitte odierne di Napoli e Verona (vittoriosa invece Reggio Emilia nell’anticipo con Treviso), situazione migliore per affrontare una Pesaro in crisi (5 sconfitte nelle ultime 6 dopo la Coppa Italia), ma ora pienamente coinvolta nella lotta per accedere ai playoff per lo Scudetto.

Resta nuovamente fuori dalla rotazione degli stranieri lo sloveno Martin Krampelj.

I quintetti

PESARO: Moretti – Abdur-Rahkman – Charalampopoulos – Cheatham – Kravic

SCAFATI: Hannah – Stone – Okoye – Pinkins – Thompson

Primo quarto

I primi squilli sono delle ali piccole, Charalampopoulos ed Okoye firmano il 3-2 pesarese dopo 90″ di gioco. Equilibrio alla Vitrifrigo Arena, la schiacciata poderosa di Thompson vale il 10-9 al 5′, protagonisti assoluti Pinkins e Charalampopoulos. Match fisico in cui il valore della posta in palio si nota dall’intensità mostrata sin dalla palla a due, gli equilibri li sposta sempre il greco in maglia biancorossa a 2:15 dalla prima sirena, 17-15 VL e 13 personali per il numero 33. Palle perse e forzature da una parte e dall’altra, di Totè (1/4 ai liberi nel giro di un minuto) l’ultima firma della prima frazione di gioco, 18-15 in favore dei padroni di casa al 10′.

Secondo quarto

Un canestro da fenomeno di Daye ad inaugurare il secondo parziale di gioco, Tambone e Rossato sparano con successo dai 6.75, un runner di Imbrò vale il 23-20 al 12′. Dopo quattordici minuti si iscrive a referto anche David Logan, la sua tripla dalla punta vale la parità ed il primo timeout di Repesa per provare a fermare l’emorragia (0-8 di parziale aperto per i salernitani). L’attacco della Carpegna Prosciutto si ferma, il parziale scafatese si allunga, tripla di Hannah per il +3 Scafati al 16′.

Cheatham da campione ferma il break ospite, Thompson perfetto dalla lunetta prima di commettere il terzo fallo, primi punti anche per Abdur-Rahkman, 27-28 a 180″ dall’intervallo lungo. Logan illumina e Rossato segna ancora da 3 punti, ma la VL non si disunisce e costringe Sacripanti al timeout per via di un mini-break aperto di 6-0, 33-31 biancorosso con un minuto e venti secondi da giocare per porre fine al primo tempo. Rossato prende un tecnico evitabile, Charalampopoulos torna a segnare, l’ultimo canestro prima della sirena è un tap-in miracoloso di Kravic, 37-31 in favore della Carpegna Prosciutto all’intervallo lungo.

10-0 di parziale aperto per chiudere il quarto, dall’uscita forzata dal parquet di Thompson Scafati ha perso lucidità, Pesaro chiude 10/15 da 2 dopo i primi due quarti con un Charalampopoulos da 17 punti in 15 minuti ed un solo errore dal campo.

Terzo quarto

Okoye da una parte, l’asse Abdur-Rahkman – Kravic dall’altra, la ripresa si apre col botto, 41-36 al 23′. Tripla di Rahkman, tripla di Okoye, 2+1 di Hannah e Charalampopoulos, botta e risposta continuo tra biancorossi e gialloblù, 47-42 a 6′ dal trentesimo. Il greco della Carpegna Prosciutto è incontenibile, gli animi si accendono e Sacripanti si prende un tecnico, Givova aggrappata al match al 27′, 50-46. Rossato è una furia e grazie al suo capitano Scafati ritrova il -1 a 90″ dalla penultima sirena, 52-51. Personalissimo 4-0 di Kravic in un amen, Thompson risponde dalla lunetta, così si chiude il terzo parziale, 56-53 Carpegna Prosciutto a 10 minuti dalla fine.

Quarto quarto

Un tap-in di Pinkins riporta Scafati sotto di 1, Thompson lotta come un leone a rimbalzo e mette in ritmo Logan, la tripla dall’angolo del professore vale il 56-58 al 31′, gialloblù nuovamente avanti una vita dopo. Dominante Thompson sui due lati del campo, Rossato e Pinkins infallibili dall’arco, una magica Scafati tocca il +8 al 33′, 58-66. Repesa imbufalito coi suoi. Logan ne mette un’altra, ma la doppia cifra di vantaggio dura pochissimo, sempre Charalampopoulos a tenere in vita i pesaresi, di Tambone ed un indemoniato Rossato le triple che fissano il punteggio sul 64-72 al 35′. Tecnico per Logan, trentello per Charalampopoulos, Thompson dalla lunetta per il nuovo +7 a 4′ dalla fine. Invenzione di Daye, altra tripla di un monumentale Charalampopoulos, Pesaro più che viva, 72-74 e timeout obbligatorio per coach Pino Sacripanti. Il killer gialloblù ha un nome ed un cognome, David Logan, 9-0 personale e Vitrifrigo Arena ammutolita, 72-83 al 38′. Un alieno in quel di Pesaro. Daye segna dall’arco e prova a tenere accesa la speranza ber i biancorossi, ma il tempo è troppo poco, la schiacciata monstre di Pinkins chiude i giochi, 79-86 il finale.

Festa grande in casa Givova Scafati, una vittoria che “rischia” di valere ben oltre 2 punti, una vittoria che sa tanto di permanenza in LBA, i gialloblù finalmente possono sorridere.

Leggendario il quarto periodo di un immaginifico David Logan (15 dei 18 punti personali siglati negli ultimi 10 minuti), ma spaventosa e determinante la prova di un Trevor Thompson clamoroso da 15 punti e 15 rimbalzi in “soli” 25 minuti.

Uno sguardo a classifica a futuro

Classifica non stravolta, ma quasi. Scafati tocca quota 20 punti, al pari di Trieste, Treviso e Reggio Emilia, +2 su Napoli, +4 su Verona (sconfitta da Milano), +6 su Varese (vittoriosa a Trieste). Salvezza ora incredibilmente vicina a sole 4 giornate dal termine.

Prossimo appuntamento per la Givova mercoledì alle 20:00, alla Beta Ricambi Arena arriva la capolista Virtus Bologna.

I tabellini

PESARO: Kravic 10, Abdur-Rahkman 10, Visconti, Moretti 2, Tambone 6, Stazzonelli n.e., Daye 9, Charalampopoulos 33, Totè 1, Cheatham 6, Delfino 2.

SCAFATI: Okoye 10, Imade n.e., Mian, Hannah 7, Pinkins 18, De Laurentiis, Rossato 16, Imbrò 2, Thompson 15, Tchintcharauli n.e., Logan 18, Stone.