Angri alla ricerca della salvezza diretta. Con quattro punti in tre partite si può avverare il sogno, il calendario è però dei più difficili. Superato il tabù dello stadio “Pasquale Novi”, con la casa dei grigiorossi che non vedeva un successo dei suoi dal 12 Novembre scorso contro il Tivoli, gli uomini di mister Luigi Sanchez devono ora affrontare nuove e grandi imprese per la permanenza in serie D.
L’ostacolo Casertana
Si incomincia infatti già domenica 23 Aprile a Caserta contro i rossoblù della Casertana, terza forza del campionato e rosa dal valore fuori categoria. I doriani avranno davanti a loro la squadra responsabile della maledizione casalinga, partita proprio durante il match d’andata contro i falchi. Il gol a tempo ormai scaduto di Ferrari per il definitivo 1-1 è stato artefice, come più volte raccontato da Sanchez, di una crisi mentale della squadra, da quel momento molto meno sicura. Da allora la Casertana ha vissuto al tempo stesso periodi diversi, arrivando a contatto con la capolista Paganese per poi crollare nuovamente, fino all’ultima sconfitta esterna contro il Portici.
Caos in classifica
La vittoria contro l’Atletico Uri ha dato però tanto morale ai grigiorossi, un fattore cruciale in questo rush finale verso la salvezza, dove gli stimoli diventano spesso più importanti di qualsiasi fattore tecnico. La classifica in questo senso non aiuta, per quanto densa e confusionaria sia a così pochi giornate dal termine. Ci sono infatti solo 9 punti a dividere l’ottavo e il diciottesimo piazzamento, con i doriani a tre punti dal Vis Artena ottavo e a quattro dalla prima retrocessione diretta, rappresentata ad oggi dal Pomezia penultimo a pari merito con il Nola. Vitale sarebbe quindi per l’Angri uscire imbattuti dallo stadio “Alberto Pinto”, provando così a cercare tre punti salvezza nei successivi due turni, che si preannunciano molto più infuocati proprio da un punto di vista di stimoli.
Il finale
Alla penultima andrà in scena il ritorno con il Portici dopo il caso Maraucci dell’andata, conclusosi con la vittoria a tavolino dei napoletani, nel pantano ad oggi della zona play out. Una partita tostissima che potrebbe già mandare in paradiso i doriani, che avrebbero a quel punto un’altra occasione la settimana successiva nelle mura amiche del “Novi”. Ad Angri arriverà il Sorrento, ad oggi ancora in lotta per la promozione diretta in serie C alle spalle della Paganese. Per evitare i play out bisognerà sicuramente vincere uno di questi tre match e non perderne un secondo, arrivando così alla quota salvezza di 40 punti, il sogno dei grigiorossi e mister Luigi Sanchez.