Bimba investita e uccisa da un’auto. Si scopre che è stata la madre in retromarcia

Qualche "testimone" con una pietosa bugia, aveva cercato di proteggere la donna, attribuendo la responsabilità ad un'auto pirata

La tragedia

La tragedia si è consumata ieri intorno alle 16, i Carabinieri arrivati in via Emilio Buccafusca, a Casalnuovo, un Comune che si trova alle porte di Napoli hanno trovato a terra il corpo senza vita di una bimba investita da un auto, una scena straziante agli occhi dei militari e di tutti i presenti accorsi.

Le talse testimonianze

Le prime testimonianze, come riportato ieri dall’Ansa, parlavano di un auto pirata: “È stata investita da un’auto pirata, un uomo l’ha travolta e poi è fuggito dopo l’investimento” – hanno raccontato alcuni facendo scattare una caccia alla vettura.

La drammatica verità

L’allarme per un potenziale pirata della strada in fuga ha attivato gli accertamenti dei militari ma del presunto pirata lungo tutto le strade della zona nessuna traccia. E così ben presto la verità, tragica quanto la morte della piccola, è stata un’altra. La mamma della bambina, alla guida di una Audi A3, in retromarcia aveva travolto ed ucciso la figlia. Qualcuno con una pietosa bugia, aveva cercato di cancellare una verità terribile proteggendo la donna.

I rilievi

I rilievi dei militari sono andati avanti per alcune ore per definire con precisione la dinamica dell’incidente. L’auto aveva spinto a terra anche un conoscente della donna che è però rimasto praticamente illeso. La salma della bambina è stata sequestrata, così anche l’auto: sono a disposizione dell’autorità giudiziaria di Nola per tutti gli accertamenti del caso e capire se ci sia stato un improvvisto guasto tecnico o se la donna ha perso il controllo del mezzo indipendentemente da cause tecniche.

Le parole del sindaco

“Non ci sono parole, il cuore in mille pezzi. Che terribile tragedia”, ha detto il sindaco di Casalnuovo, Massimo Pelliccia che della sicurezza stradale ne ha fatto una delle priorità della sua azione amministrativa. Il sindaco proprio nelle scorse settimane ha immesso in servizio numerosi nuovi agenti della polizia locale: la maggior parte è stata destinata appunto al controllo della viabilità sia nel centro che nelle strade che fanno appunto da cerniera con glli altri Comuni dell’hinterland. Il sindaco ha chiesto ora alla comunità cittadina di Casalnuovo “una preghiera per questo piccolo angelo”.

Altre tragedie simili

In Campania, a Marano di Napoli, è stata la zia a travolgere ed uccidere in retromarcia il nipotino di soli 2 anni. Ad Eboli, nel Salernitano, un papà di 28 anni, mentre usciva dal garage di casa non si era accorto della presenza della figlia di 14 mesi, travolta e uccisa dalla manovra in retromarcia. Incidenti gravissimi, tutti avvenuti nel giro di pochi minuti.