Basket. Ross da NBA, Scafati si giocherà la A con Brescia

Varese-show, festa salvezza contro una mai doma Givova. I campani chiamati a vincere domenica con Brescia per restare in Serie A, si deciderà tutto nei 40 minuti del PalaMangano.

A caccia di un’impresa per la salvezza matematica

Givova Scafati di scena a Masnago per il penultimo turno di questa LBA 2023/24, ospite di una Pallacanestro Varese “ballerina” in classifica per via della penalizzazione di 16 punti inflittagli e poi ridotta ad 11 lo scorso mercoledì. Varese arriva alla palla a due con 1 punto da recuperare in classifica proprio a Scafati, chi conquisterà i 2 punti in palio sarà matematicamente salvo con una giornata di anticipo.

Openjobmetis che ritrova Reyes, ma perde Johnson (in panchina per onor di firma), Scafati al gran completo con Martin Krampelj a sostenere i suoi compagni in borghese come prevede la rotazione degli esterni a disposizione di coach Pino Sacripanti.

I quintetti

VARESE: Ross-Brown-Woldetensae-Ferrero-Owens

SCAFATI: Stone-Hannah-Okoye-Pinkins-Thompson

Primo quarto

I playmaker delle due formazioni infiammano la contesa sin da subito, Ross risponde a Stone, 3-2 biancorosso dopo il primo giro di lancette. Openjobmetis subito con le marce alte, pioggia di triple con Brown protagonista assoluto, Ferrero e Ross doppiano la Givova al 4′, 14-7. Owens vola al ferro, Logan entra e ferma l’emorragia, ma dopo sei minuti Varese tira 5/7 da 3 punti e costringe Sacripanti al primo timeout della gara, 19-9. Brown continua ad essere rebus irrisolvibile per la difesa campana, Caruso appoggia al ferro il +15 dopo poco meno di 8 minuti, 24-9. Sussulto gialloblù con Thompson e Logan, Ross mette altre due triple prive di alcun senso, Varese chiude avanti di 16 al 10′, 32-16. Inferno a Masnago.

Secondo quarto

Sacripanti dà spazio agli italiani, Logan unico straniero del quintetto che apre la seconda frazione di gioco. Brase risponde tenendo ancora in campo Colbey Ross, 11 punti e 6 assist in 11 minuti di gioco, l’ultimo passaggio vincente manda ancora a schiacciare Owens. Woldetensae mette a segno l’ottava tripla di squadra (su 11 tentativi), 37-19. Prima notizia positiva per la Givova a 7:50 dall’intervallo lungo: bonus esaurito dai padroni di casa e Brase che chiama il primo minuto di sospensione dopo il facile canestro in contropiede di Rossato.

I gialloblù provano a restare aggrappati al match, 0-8 di parziale e nuovo -10 al 14′, 37-27. L’attacco lombardo si ferma per qualche secondo ancora, il break s’allunga col solito Logan, 37-32 al 15′. Ross torna a segnare, ma Scafati combatte su ogni pallone come fosse l’ultimo e rientra in partita al 17′, 39-35. In palio c’è una stagione intera e gli animi tendono ad accendersi molto facilmente, ad approfittarne è il solito, funambolico, Colbey Ross. Tripla, assist immaginifico per un altro tiro dai 6.75 di Woldetensae, Varese nuovamente a +11 a 121″ dal ventesimo. Rossato riporta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio, ma piove sul bagnato per Sacripanti che vede Thompson commettere il terzo fallo personale (anche l’altro pivot, De Laurentiis, gravato già di 3 penalità); primo tempo difficilissimo per la Givova che va a riposo sul 46-37.

Il ritmo spasmodico dell’Openjobmetis nella metà campo difensiva dei campani a marchiare a fuoco questi primi 20 minuti (10/18 da 3 punti), con Ross e Brown letteralmente indemoniati (16 punti per il playmaker, 13 per l’esterno in maglia numero 22).

Givova che prova a non gettare la spugna nonostante i soli 8 canestri dal campo (6/15 da 2 e 2/12 da 3), Logan (11 punti) e Rossato (7) i fari gialloblù a conferma delle nomination per gli LBA Awards ricevuti in settimana (lo statunitense concorre per il premio di MVP del campionato, il capitano scafatese come miglior rivelazione).

Terzo quarto

Sono di Thompson i primi punti dopo il cambio campo, la risposta è il solito, spettacolare, gioco a due tra Ross ed Owens che conclude testa e spalle sopra al ferro. La panchina scafatese si becca un banale fallo tecnico, 49-39 al 23′. Non molla la Givova, si sblocca Okoye e gialloblù nuovamente a -5 a 6 primi e 5 secondi dalla terza sirena. Incontenibile Ross, ma ospiti ancora a contatto al 25′, 53-48. L’attacco varesino continua ad essere inferocito, altro mini-break di 4-0 in un amen e Sacripanti costretto al timeout. Pinkins ultimo a mollare, Brown prima e Caruso poi ridanno 10 lunghezze di vantaggio all’Openjobmetis  al 28′, 62-52. Sacripanti si gioca l’instant replay e viene premiato, antisportivo di Brown su Logan, Hannah però sbaglia e Ross regala un cioccolatino anche a Reyes prima di andare a concludere al ferro da giocatore di altra categoria, nuovo +12 Varese. Tripla di Okoye, doppio tecnico a Logan e Librizzi, quest’ultimo segna sulla sirena da oltre l’arco e chiude il quarto incendiando il proprio pubblico, 69-57 Openjobmetis al 30′.

Quarto quarto

Gancio di Thompson e solita sgasata devastante di Ross, s’iinfiamma anche Logan e Scafati è di nuovo a -7 al 31′, 71-64. Owens commette fallo su Thompson, schiaccia ancora e prende tecnico in rapida successione, quinto fallo del lungo biancorosso. Nervi tesi, Logan spara da 3 punti, Brown trova un’autostrada per il ferro così come Caruso, 79-68 al 33′. Logan pare non averne più, Caruso punisce ancora dal pitturato, timeout Sacripanti a 05:56 dal gong, 81-68. Non vuole saperne di gettare la spugna capitan Rossato, ma Brown segna ancora da 3 e spegne quasi definitivamente le speranze di una stanca Scafati. Colbey Ross è ovunque, MVP a mani basse della partita e probabilmente del campionato, ennesimo parziale devastante e match che si chiude al 37′, 90-72 Varese. A testa alta una Scafati che non ha mai mollato, Pinkins e Thompson ultimi baluardi gialloblù.

La partita termina 95-81 in favore dei lombardi, Colbey Ross chiude con una tripla doppia da 33 punti, 10 rimbalzi e ben 13 assist, l’Openjobmetis è matematicamente salva.

Classifica ed ultimo turno

La Givova Scafati si ritrova nuovamente spalle al muro in vista dell’ultimo turno di questa regular season di LBA. Le vittorie di Napoli su Pesaro, di Trieste su Verona e di Treviso su Bologna non possono far sorridere il club caro a patron Nello Longobardi. La NutriBullet Treviso è matematicamente salva grazie ai due punti conquistati stasera, Verona è la prima squadra a retrocedere in A2 dopo la sconfitta in casa della Pallacanestro Trieste. Questi i verdetti della penultima giornata nella zona caldissima del ranking.

In vista del trentesimo ed ultimo turno di domenica prossima, restano in corsa per la seconda ed ultima retrocessione la stessa Givova Scafati (a quota 22 punti), Napoli (22), Trieste (22) e Pallacanestro Reggiana (20).

Scafati ospiterà Brescia (che si giocherà il pass per i playoff al PalaMangano), Napoli va a Verona ad affrontare una Tezenis già matematicamente retrocessa, Reggio Emilia ospita Trento (che si giocherà la posizione di partenza nella griglia playoff), Trieste chiude in casa di Brindisi (già qualificata ai playoff ma ancora ignara del proprio posizionamento finale in vista della post-season).

Destino (e calcolatrice) alla mano

Scafati deve vincere per avere la certezza di restare in Serie A, indipendentemente dai risultati degli altri campi. In caso di sconfitta la Givova sarà salva se almeno una tra Napoli e Reggio Emilia dovesse andare KO.

I tabellini

VARESE: Ross 33, Woldetensae 6, De Nicolao, Reyes 4, Librizzi 3, Virginio, Ferrero 3, Brown 24, Caruso 12, Owens 10, Johnson n.e.

SCAFATI: Stone 6, Okoye 11, Morvillo n.e., Mian, Hannah, Pinkins 14, De Laurentiis 2, Rossato 9, Imbrò, Thompson 15, Tchintcharauli n.e., Logan 24.