Sport. Angri sconfitta a Portici, la salvezza passa per l’ultima giornata

Il secondo gol di un super Pelliccia rimanda la salvezza dei doriani al match al "Novi" contro il Sorrento, primo tempo pirotecnico con ben 4 gol

Troppo Portici per l’US Angri, che soccombe ad un super Pelliccia nel secondo tempo dopo una prima frazione dai fuochi d’artificio. A soli 90 minuti dalla fine della stagione gli uomini di mister Sanchez sono ancora fuori dalla zona play out, si deciderà tutto al “Novi” contro il Sorrento.

Primo tempo

I doriani sono stati scavalcati dai napoletani del Portici, autori di una partita di alto livello. L’approccio per i padroni di casa è perfetta, con il vantaggio lampo che arriva dopo sette minuti di pressione, preceduto anche da una traversa di Mirante. Di Gennaro è bravo a trovare Pelliccia che con un doppio passo si crea lo spazio per far scoccare un destro implacabile per Esposito. I doriani però ardono di volontà e dopo pochi secondi pareggiano alla prima occasione utile. Fabiano dal centro è bravo ad andare in profondità e a servire in percussione Umile, che in area è bravo anche lui a trovare spazio e a battere l’estremo difensore avversario. Si alza subito la tensione e un giocatore dalla panchina dei locali, Riccio, viene espulso per proteste. La gara vede un predominio territoriale dei napoletani, che trovano però una granitica difesa composta dal trio Manzo-Sall-Della Corte. Quest’ultimo è protagonista anche del gol del temporaneo 2-1, siglato al 29esimo con un colpo di testa sublime su calcio piazzato battuto da Langella. La risposta dei napoletani si fa sempre più veemente e oppressiva, e dopo poco meno di dieci minuti la pressione porta al nuovo pareggio. Protagonista sempre Pelliccia, che sulla destra fa partire un cross al bacio per Orlando, bravo a superare in centimetri la linea difensiva avversaria.

Secondo tempo

La seconda frazione vede un ulteriore crescita dei porticesi, con l’Angri che non riesce più a dare vita a veloci trame offensive di rimessa. Poco dopo l’ora di gioco arriva anche l’episodio del definitivo 3-2, con Scorza che serve la star della domenica Pelliccia, bravo ancora a battere Esposito. I grigiorossi provano ad aumentare il possesso palla per riuscire a costruire le basi di un nuovo pareggio, ma l’assalto è flebile e il match termina, tra diverse interruzioni di gioco, senza gigantesche occasioni.