La scoperta è stata fatta dalla Digos di Salerno con il supporto della Capitaneria di porto. Poveri “sulla carta” ma con imbarcazioni di lusso da oltre 10 metri di lunghezza.
Salernitani denunciati
6 i percettori del Reddito di cittadinanza salernitani, denunciati insieme ad altre 30 persone straniere sempre per l’indebita percezione della misura a sostegno di chi è nella soglia della povertà.
“Falsi poveri”
Dei sei italiani, quattro sono residenti a Salerno e due in comuni della provincia e si tratta di due professionisti e quattro possidenti. I controlli delle forze dell’ordine hanno permesso di accertare che nonostante risultassero indigenti, i sei “poveri” avevano la passione per le barche confermata dalla presenza di altrettante imbarcazioni lussuose, nelle loro disponibilità, all’interno dei porti di Salerno ed Agropoli anche di ingente valore, tutte di lunghezza superiore ai dieci metri, come riportato da La Città.
Sfregio alla povertà
Nonostante vivessero nel lusso, col loro comportamento truffaldino provocavano non solo un danno alle Casse dello Stato, ma principalmente a chi era in difficoltà economica e con quel sussidio doveva cercare di arrivare a fine mese.
