Il sarnese Matteo D’Ambrosi è campione del mondo di tiro a volo

Matteo si laurea campione iridato individuale e a squadre nel trap dando un immenso contributo al team Italia

L’azzurrino Matteo D’Ambrosi  è Campione del Mondo Junior di tiro a volo a Changwon in Korea del Sud.

Matteo si laurea campione iridato individuale e a squadre nel trap dando un immenso contributo all’Italia Team.

Le congratulazioni dell’amministrazione

Arrivano le congratulazioni da parte del sindaco, Giuseppe Canfora, deI consigliere delegato allo Sport Toti Orzi insieme a tutta l’amministrazione comunale

Matteo Campione due volte

Gli azzurrini di Trap sono saliti in cattedra ed hanno impartito lezioni di Tiro a Volo nel Mondiale Junior di Changwon. La Squadra del Commissario Tecnico Daniele Di Spigno ha fatto il pieno di medaglie centrando due Titoli Iridati al maschile, con Matteo D’Ambrosi nell’individuale e con la Squadra, ed un bronzo individuale con Emanuele Iezzi e due argenti al femminile, con Giorgia Lenticchia nell’individuale e con la Squadra.

Orgoglio campano

D’Ambrosi, campano di Sarno e portacolori delle Fiamme Azzurre, si è reso protagonista di una prestazione maiuscola. Sesto in finale con 118/125 (+2), nella serie decisiva per la corsa al podio ha messo in chiaro le sue intenzioni sin dai primi lanci guadagnando la prima posizione e duellando con lo spagnolo Andres Garcia per la leadership.

Titolo meritato

Alla fine i due avversari si sono trovati appaiati sul punteggio di 45/50 ed hanno proseguito il confronto in uno spareggio molto teso. Solo i nervi saldi hanno permesso all’azzurrino di mettersi al collo l’oro e meritarsi il Titolo di Campione del Mondo con +14, costringendo Garcia all’argento con +13.

La dichiarazione di Matteo

“Ho dovuto far ricorso a tutte le mie energie per mantenermi concentrato ed arrivare a questo bellissimo oro – ha spiegato D’Ambrosi – Nelle qualificazioni potevo fare meglio e sono entrato in pedana per la finale con l’intenzione di riscattarmi. Sono davvero molto contento di questo risultato e lo dedico alla mia famiglia, al Gruppo Sportivo della Polizia Penitenziaria, alla Federazione ed al CT Di Spigno”.