U.S. Angri 1927. Comunque i tifosi hanno vinto… (video)

Angri. La vera vittoria comunque è stata quella del pubblico. Una coreografia avvolgente che ha praticamente coperto tutta la tribuna

U.S. Angri 1927. Comunque i tifosi hanno vinto… (video)

La vera vittoria comunque è stata quella del pubblico sugli spalti. Una coreografia avvolgente che ha praticamente coperto tutta la tribuna del Novi esultante per la nuova stagione targata Niutta. Il passo falso della prima ci può stare pure, un rodaggio di meccanismi che non scalfisce l’amore a la passione che il popolo grigiorosso manifesta da sempre per i colori, la maglia e il cavallino rampante.

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Eccezionale coreografia

Ecco lo striscione, ed è riduttivo pensare a questo aggettivo ma serve per descrivere per puro titolo di cronaca questo “mare magnum” di arte fluttuante, di messaggio amplificato, che non ha nulla da invidiare a coreografie ben più importanti realizzate dal tifo organizzato delle serie maggiori. Lo striscione è la storia di un grande amore, libero e senza catene, del popolo grigiorosso per la sua squadra, descritta in tanti metri quadrati che ha messo il suggello, con questo nuovo gesto, che mette in evidenza un legame inscindibile tra squadra e popolo che ha radici profonde nel tifo, nel supporto viscerale, che si tramanda di padre in figlio con passione e tenacia la di la di ogni risultato. Questa è stata la prova di una grande emozione che si è materializzata.

Il servizio è di Aldo Severino