Malato ma al lavoro: caos al Pronto Soccorso del “Ruggi d’Aragona”

Un episodio incredibile ha scosso il Pronto soccorso del presidio ospedaliero “Ruggi d’Aragona” a Salerno. Un dipendente, ufficialmente in malattia, è stato sorpreso a lavorare per il servizio di emergenza sanitaria “118” all’interno dello stesso ospedale. La scoperta è avvenuta grazie alla caposala, che ha immediatamente ricordato al lavoratore i suoi obblighi legali e i diritti previsti per chi è in malattia.

La vicenda

L’incontro ha dato luogo a un alterco violento, che ha richiesto l’intervento della direzione ospedaliera. Il manager Vincenzo D’Amato è stato prontamente informato dell’accaduto. Sebbene non siano ancora stati presi provvedimenti contro il dipendente, la gravità della situazione suggerisce che potrebbero essere imminenti.

A complicare ulteriormente il clima nel reparto, recentemente sono apparse scritte inquietanti sugli armadietti del personale, alimentando un senso di insicurezza tra i lavoratori. Antonio Capezzuto, segretario generale della Funzione Pubblica Cgil Salerno, ha espresso profonda preoccupazione per l’accaduto e per l’atteggiamento della direzione, accusata di non affrontare adeguatamente il problema.

Capezzuto ha sottolineato l’urgenza di ristabilire la tranquillità e la sicurezza tra il personale del Pronto soccorso, chiedendo risposte chiare e misure efficaci da parte del direttore generale D’Amato. Il sindacato si aspetta azioni concrete per tutelare i lavoratori, che continuano a operare in un clima di tensione e disagio.

Fonte La Città