Castel San Giorgio, nasce il comitato contro l’Autonomia Differenziata

A Castel San Giorgio, è stato recentemente istituito un comitato cittadino per il referendum contro l’Autonomia Differenziata, denominato “Una firma per l’Italia”. Il comitato è nato il 6 agosto presso il circolo del Pd “C. De Caro” e ha raccolto l’adesione di diverse organizzazioni, tra cui il Partito Democratico, l’associazione Libera, il Circolo Legambiente, Europa Verde, il Movimento 5 Stelle e la Cgil.

L’obiettivo del comitato è opporsi con decisione all’Autonomia Differenziata promossa dal Governo, che, secondo i membri del comitato, rischia di creare una frattura economica e sociale nel Paese, penalizzando sia il Sud che il Nord. Le critiche alla legge includono l’impatto negativo su lavoro, istruzione, sanità pubblica, politiche ambientali e sviluppo delle imprese, oltre a compromettere la dignità del lavoro e le risorse delle aree interne e dei comuni.

Obiettivo: intensificare la raccolta firme a livello locale

Dopo il successo della raccolta firme online, che ha visto una forte adesione soprattutto in Campania, il comitato di Castel San Giorgio mira a intensificare la raccolta firme a livello locale. Saranno organizzati punti di raccolta nelle sedi delle associazioni coinvolte e nei gazebo che verranno allestiti nelle varie frazioni del comune.

Il comitato ha inoltre rinnovato l’invito al sindaco e ai consiglieri comunali, già presentato il 31 ottobre scorso, di approvare una delibera che richieda la revoca della “legge Calderoli” sull’autonomia differenziata, seguendo l’esempio di molti altri comuni della regione e del Paese.