San Marzano sul Sarno: prorogato il termine per i Contributi post – calamità
Il Comune di San Marzano sul Sarno ha emesso una determinazione per la proroga del termine ultimo di presentazione delle integrazioni alle domande di contributo per i danni causati dagli eventi meteorologici eccezionali verificatisi tra il 16 e il 23 gennaio 2023. Questa proroga del termine, fissata al 6 settembre 2024, alle ore 12:00, mira a garantire la massima partecipazione possibile dei beneficiari.
Contesto amministrativo
La decisione è stata presa dal Responsabile del Settore Affari Generali del Comune, l’Avvocato Roberto Tortora, nel contesto dell’apposita ordinanza, che ha visto l’istituzione di un ufficio intersettoriale incaricato dell’istruttoria e della successiva liquidazione dei contributi destinati ai nuclei familiari e alle attività economiche colpite dagli eventi calamitosi.
Il provvedimento si inserisce in un quadro più ampio di interventi amministrativi, derivanti da precedenti delibere e decreti, che hanno riorganizzato la struttura comunale e stabilito le linee guida per la gestione delle emergenze e delle misure di sostegno. In particolare, con Delibera di Giunta Comunale n. 13 del 2 luglio 2024, è stato istituito l’ufficio intersettoriale che, tra le varie competenze, deve verificare la completezza delle domande e la conformità della documentazione presentata dai richiedenti.
Procedura e obiettivi
L’ufficio intersettoriale è stato incaricato di esaminare attentamente tutte le domande per assicurare che i contributi siano assegnati solo ai soggetti che ne hanno effettivamente diritto, evitando così possibili errori o abusi. A tal fine, sono stati predisposti specifici modelli integrativi che i beneficiari devono compilare e consegnare entro la nuova scadenza.
Coinvolgimento dei beneficiari
Per garantire la piena informazione e trasparenza, l’amministrazione comunale ha provveduto a contattare direttamente tutti i beneficiari, fissando appuntamenti per fornire chiarimenti sulla corretta compilazione delle integrazioni. Inoltre, è stata inviata una comunicazione PEC ai titolari delle attività economiche, o in alternativa, una notifica tramite Messo comunale.
Un ulteriore processo di gestione delle emergenze
Questa proroga è, quindi, un ulteriore passo nel processo di gestione delle emergenze e di sostegno alla cittadinanza, garantendo che ogni richiesta venga esaminata con la massima attenzione e che i fondi vengano distribuiti in maniera equa e tempestiva. In caso di ulteriori necessità, l’amministrazione comunale si riserva la possibilità di richiedere ulteriori proroghe alla Regione Campania per la conclusione dell’iter istruttorio. In caso di contestazioni, i destinatari del provvedimento potranno presentare anche ricorso al TAR Campania entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, o in alternativa, presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
Natalia Pepe