Ancora incursioni di ladri nelle periferie di Angri. Abitanti di ronda

Non si arrestano le incursioni dei ladri nelle zone periferiche della città. Numerosi tentativi di furto in periferia

Angri ladri in perfieria
Angri ladri in perfieria
Ancora incursioni di ladri nelle periferie di Angri. Abitanti di ronda

Non si arrestano le incursioni dei ladri nelle zone periferiche della città. Numerosi tentativi di furto e strani movimenti sono stati registrati nelle scorse notti tra via Petaccia e la traversa di via Quarto I con via Canneto. Anche nella zona pedemontana in via Ponte Aiello si sono verificati diversi tentativi di intrusione nelle abitazioni.

Esasperazione

Gli abitanti, esasperati e scoraggiati, denunciano una giustizia che sembra penalizzare la loro sicurezza; infatti, nei giorni scorsi, tre individui arrestati in via delle Fontane dai carabinieri sono stati rilasciati poche ore dopo con grande sdegno collettivo. Questa situazione alimenta il malcontento e il dibattito su come difendersi da queste incursioni, spesso attribuite a gruppi provenienti dall’hinterland napoletano, complici anche leggi percepite come troppo permissive. Spesso, infatti, la legge appare impotente contro questo tipo di reato, lasciando i cittadini in una situazione di vulnerabilità e di profonda frustrazione. Il sindaco Cosimo Ferraioli in varie occasioni ha invitato a denunciare ogni episodio alle forze dell’ordine e a chiamare il 122, perché solo con dati certi le autorità possono mobilitarsi per azioni efficaci con questo tipo di reato.

A difesa delle proprietà privata

In molte zone del paese, i cittadini stanno reagendo organizzando una sorveglianza più attiva ed efficace. Si costituiscono gruppi di ronde e si studiano nuove misure di prevenzione per contrastare i furti che continuano a verificarsi nella zona sopratutto nelle ore notturne.

Natalia Pepe