Sgominata organizzazione di truffatori assicurativi: quattro sono napoletani
La Polizia di Catania ha smantellato un’organizzazione criminale specializzata in truffe assicurative a livello nazionale. Quattro individui, residenti tra Napoli e provincia, sono stati denunciati per falso ideologico, produzione di documenti falsi e truffa in concorso.
Il sistema truffaldino
Il gruppo criminale operava con un sistema ingegnoso, falsificando documenti d’identità e certificati di proprietà di veicoli, consentendo così a ignari “clienti” di ottenere polizze assicurative a prezzi stracciati. Il metodo consisteva nel falsificare carte d’identità e certificati di proprietà di persone con classi di merito assicurativo elevate, facendoli risultare proprietari di veicoli con classi di merito basse. In questo modo, le compagnie assicurative applicavano tariffe ridotte, a danno sia delle stesse che dei soggetti truffati.
Il pagamento
I truffatori richiedevano un pagamento per i documenti falsi, variabile in base al risparmio ottenuto, ma mai inferiore a 150 euro. Le somme venivano trasferite tramite bonifico bancario su conti intestati ai membri della banda.
L’indagine
L’indagine è partita dalla denuncia di un automobilista catanese, che aveva ricevuto una comunicazione di rinnovo per una polizza relativa a un veicolo a lui sconosciuto. Gli accertamenti hanno rivelato che l’uomo risultava titolare di ben 10 polizze assicurative per veicoli intestati a terzi.
