Una serata di convivialità e tradizione nel cuore di San Marzano sul Sarno
Sabato scorso, San Marzano sul Sarno si è trasformato in un palcoscenico di genuinità e condivisione. L’originale iniziativa “Il San Marzano in Tavola” ha saputo cogliere l’essenza stessa della comunità locale. Circa 450 persone si sono riunite attorno a una tavola imbandita di prodotti tipici, celebrando non solo il rinomato pomodoro autoctono ma anche il calore umano che pervade il centro storico.
L’organizzazione
L’evento, reso possibile per la particolare e incrollabile dedizione degli organizzatori e dei numerosi volontari, ha brillato per la sua capacità di mescolare tradizione e innovazione. Tra le associazioni che hanno dato vita a questa particolare serata, “tinta da un tocco rosso”, spiccano l’Associazione Teatrale Uno Nessuno e Centomila di Carmine Marrazzo, e l’Associazione Mani D’oro, rappresentata da Josephine Iaquinandi. Forte anche l’impegno di Carmela Carraturo e l’Associazione Storico Cortile, di Antonia Belvedere e l’Associazione il SalottoDiAntonia.
La grande tavola
La “grande tavola” è stata un’occasione per riscoprire le radici profonde di San Marzano sul Sarno, un borgo che sa ancora respirare la sua storia attraverso il profumo dei piatti locali e il suono delle risate condivise. La lunga tavola che ha ospitato giovani e anziani, nuovi arrivati e vecchi amici, ha rappresentato un simbolo tangibile di comunità unita dalla passione per il proprio territorio.
Convivialità e amore per le tradizioni locali
In questo affascinante racconto di convivialità e amore per le tradizioni locali, il vero protagonista è stato il legame indissolubile tra le persone e il loro territorio. L’evento “Il San Marzano in Tavola” non è stato solo un momento conviviale e culinario, ma anche un’autentica celebrazione della cultura locale, dove ogni piatto servito è stato un tributo alla storia e alla generosità di questa comunità.
Auspici per il futuro
Guardando al futuro, l’amministrazione di Andrea Annunziata, per altro ben presente e in prima linea durante l’evento, auspica che iniziative simili continuino a prosperare, alimentate dall’entusiasmo e dalla determinazione di coloro che credono nel potere trasformativo della condivisione e della cultura. San Marzano sul Sarno ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che il vero tesoro di un luogo risiede nelle sue persone e nella loro capacità di unirsi in un abbraccio caloroso di tradizioni e valori condivisi.
Natalia Pepe