Problemi pubblica illuminazione a Pagani. Comune a lavoro. Strade al buio e disagi per guasti agli impianti
Problemi alla pubblica illuminazione a Pagani, l’autunno è la stagione dell’inizio del maxi progetto sul territorio. Nelle ultime ore sono tornate a esserci segnalazioni di guasti e disagi in via Dante Alighieri e via Sant’Erasmo, ora l’Ente di Palazzo San Carlo è proiettata alla realizzazione del processo di rinnovamento di centinaia di corpi illuminanti e pali della luce.
Un disagio costante
Da anni ormai il tema della pubblica illuminazione rappresenta per Pagani un disagio costante, per ragioni più strutturali che legate alla stessa manutenzione. L’attuale sistema sul territorio, dal centro alla periferia, è infatti macchiato dall’avanzare del tempo, con lampioni che ormai registrano malfunzionamenti quasi a ritmo quotidiano determinati da un deterioramento costante che dura da oltre due decenni. Casi del genere vengono registrati ancora su parte di via De Gasperi e via Sant’Erasmo, con luci pubbliche non funzionanti in zone importanti in termini di mobilità notturna.
Strade pericolose
Il passaggio nelle ore serali di veicoli infatti è costante e pericoloso soprattutto viste le alte velocità che spesso si raggiungono, anche in barba ai limiti di velocità urbani. La polemica della cittadinanza apre, però, anche all’ennesima risposta sull’argomento da parte del Comune, che ha di fatto dovuto ritardare di diversi mesi l’inizio del progetto di riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica per permettere un intervento complessivo che potesse anche investire l’area di Orta Loreto assegnata al Comune paganese nell’estate del 2023. Adeguamenti raggiunti secondo le parole prima del sindaco Lello De Prisco e poi dell’assessore delegato, Augusto Pepe, che aspettano ora solo di approvare in giunta comunale il progetto definitivo.
Procedure concluse
«Tutte le procedure tecniche per la partenza del cantiere sono state pressoché concluse, puntiamo a partire tra poche settimane per lavori che dovrebbero durare secondo crono programma non più di un anno – ha spiegato Pepe -. Sappiamo che il sistema di illuminazione sul territorio è deficitario per via dell’usura, ma come già abbiamo fatto negli scorsi mesi continueranno gli interventi per evitare che parti della città rimangano al buio». La data fissata per l’approvazione è fissato per la prossima settimana, permettendo così la partenza dei lavori per il mese di ottobre.
Alfonso Romano