Ospedale Ruggi d’Aragona, divieto di dimora per il primario con interdizione

Divieto di dimora per il primario Enrico Coscioni: continuava a gestire il reparto nonostante l'interdizione

Salerno – Carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno hanno eseguito un’ordinanza di divieto di dimora nel Comune di Salerno nei confronti del dottor Enrico Coscioni, Direttore del Dipartimento di Cardiochirurgia dell’Ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. La misura, richiesta dalla Procura della Repubblica, è stata decisa dal GIP in aggravamento della precedente interdizione dall’esercizio della professione medica, disposta a marzo 2024.

La vicenda

Coscioni era stato già sospeso a seguito della morte di Umberto Maddolo durante un intervento chirurgico avvenuto nel 2021. Nonostante la sospensione, il medico avrebbe continuato a gestire il reparto cardiochirurgico, impartendo disposizioni e partecipando alla gestione dei pazienti, violando la misura a suo carico.

La decisione del GIP si basa sull’evidente incapacità del primario di rispettare le restrizioni imposte. La misura è soggetta a impugnazione, e resta valida la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.