Riforme e carriere nella Pubblica Amministrazione, via assunzioni manager esterni
Il Piano strutturale di bilancio, che sarà ufficializzato la prossima settimana, mira a ottenere per l’Italia un allungamento del percorso di aggiustamento dei conti da quattro a sette anni, riducendo la correzione annua del deficit. Tra le riforme chiave si evidenzia il capitolo dedicato alla Pubblica Amministrazione (PA), che punterà su due direttrici principali: la revisione delle carriere dirigenziali, con una quota di posti assegnati sulla base di valutazioni professionali piuttosto che solo tramite concorso, e il rafforzamento delle competenze digitali.
Il ministro per la PA, Paolo Zangrillo, ha sottolineato l’importanza di incentivare le capacità manageriali, oltre alla semplice conoscenza di norme e regolamenti, per migliorare l’attrattività dell’impiego pubblico. Si prevede anche l’introduzione di percorsi di carriera per profili digitali e figure altamente qualificate come scrive “Il Sole 24 ore“.
Questo piano riflette il modello del PNRR e mira a rendere la PA più competitiva rispetto al settore privato, come evidenziato dal ministro stesso in recenti dichiarazioni.
Natalia Pepe