A Scafati torna a salire l’allarme sicurezza. Tra i vari episodi, un furto è stato registrato nello studio professionale del sindaco Pasquale Aliberti. Il primo cittadino ha riferito che, la scorsa domenica, ignoti hanno fatto irruzione nel suo studio medico, portando via pochi oggetti di valore. Questo episodio si aggiunge a una serie di furti che nelle ultime ore hanno preso di mira attività commerciali e abitazioni.
Ladri in azione
Ladri sono entrati in azione la notte scorsa, colpendo una residenza privata e un tabacchi. “Ho sollecitato il comando provinciale dei carabinieri, come già fatto in passato, per rafforzare i controlli notturni sul nostro territorio, in collaborazione con il Reggimento Campania”, ha dichiarato Aliberti. Il sindaco ha chiesto il ritorno delle risorse delle forze dell’ordine già impiegate per contrastare la carenza di organico della tenenza dei carabinieri di via Oberdan.
Aliberti ha evidenziato che il problema potrebbe essere legato a gruppi criminali specializzati, provenienti dalla vicina provincia di Napoli. “Il supporto del comando provinciale dei carabinieri è fondamentale, e in passato non è mai mancato. Tuttavia, il nostro territorio, per la sua posizione geografica, è particolarmente esposto all’aggressione criminale proveniente dall’hinterland vesuviano”.
Le preoccupazioni di Alberti e Santocchio
Anche Mario Santocchio, coordinatore di Fratelli d’Italia, è intervenuto sulla questione, condividendo la richiesta del sindaco di rafforzare i controlli, in particolare lungo la Statale 268, spesso utilizzata come via di fuga dai malviventi. Santocchio ha inoltre ribadito la necessità di istituire un commissariato della polizia di Stato a Scafati e di impiegare pattuglie a piedi per aumentare la sicurezza nelle strade della città.