Si riapre il sipario di Avanteatro per la stagione 2024/25, con un grande successo per il progetto “Il Teatro a Scuola”, promosso dalla compagnia stabile Lunanova di Gianluigi Esposito.
L’iniziativa, che continua la sua missione di promuovere l’educazione artistica e culturale, quest’anno in collaborazione con la Scuola Media Galvani/Opromolla di Angri, nella storica sede di via Dante Alighieri. Il progetto ha visto coinvolti insegnati, genitori e studenti della Scuola, che hanno saputo cogliere l’opportunità di apprendere e immergersi in questo mondo.
Il centro culturale, ormai punto di riferimento per la recitazione e la musica napoletana, ritorna in scena con una nuova energia, consolidando il suo impegno nella crescita della creatività e delle competenze degli studenti, favorendo al contempo il lavoro di squadra. L’obiettivo della compagnia di Gianluigi Esposito è sempre quello di rafforzare il legame tra arte e formazione, creando spazi in cui i giovani possano esprimersi attraverso la musica, il teatro e il movimento.
Lo spettacolo, un mix di varietà e intrattenimento, è stato caratterizzato da un ritmo travolgente, dove a brillare sono stati i talenti degli attori-cantanti, protagonisti assoluti di una performance che ha esaltato la forza della comunicazione diretta con il pubblico.
La musica dal vivo ha aggiunto un ulteriore livello di intensità emotiva, grazie alla maestria del direttore d’orchestra Salvatore Torregrossa, che ha saputo far emergere ogni sfumatura musicale. Canzoni coinvolgenti, sketch esilaranti e quadri scenici dal forte impatto visivo hanno contribuito a rendere lo spettacolo un’esperienza unica per gli spettatori, che sono stati catapultati in una storia coinvolgente e appassionante.
La direzione artistica di Esposito e La Padula nella commedia “A Nuvena”ha creato una tensione narrativa crescente, che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, regalando una serata intensa e emozionante. Il successo dell’iniziativa è stato confermato dalla risposta entusiasta del pubblico, che ha accolto con calore il lavoro degli attori e la qualità della messa in scena.
Con questo progetto, Avanteatro 2024/25 si conferma come un’importante occasione di crescita e formazione per i giovani, continuando a rafforzare il legame oggi tra la scuola, il teatro e la comunità.
QUI IL SERVIZIO DI AGRO24 CON INTERVISTE