Ancora furti al cimitero di Sant’Antonio Abate. Il fermo e l’identificazione dei tre rumeni responsabili degli ultimi raid non è servito da deterrente. Nella notte di martedì il camposanto di via Stabia è stato teatro dell’ennesimo raid, il quarto in poche settimane.
I ladri – come riporta oggi Metropolis – hanno preso di mira le cappelle gentilizie. Obiettivo anche questa volta rame e bronzo. L’ennesimo raid ha dato il via alle proposte, come quella d’istituire delle ronde in attesa di soluzioni urgenti da parte dell’amministrazione comunale per fare fronte ai continui furti sacrileghi.