Vicenda Boccia, a Pompei il sindaco Lo Sapio esprime preoccupazione per il G7 Cultura 

Pompei. Lo Sapio nel nuovo consiglio metropolitano della città

Pompei – La città di Pompei, designata come tappa del G7 Cultura in programma dal 19 al 21 settembre in Campania, potrebbe vedere annullata la visita agli Scavi prevista nel programma provvisorio dell’evento internazionale. A sollevare la questione è il sindaco Carmine Lo Sapio, che ha espresso le sue preoccupazioni durante un’intervista rilasciata all’ANSA, con particolare riferimento alla recente vicenda che ha coinvolto l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia.

La vicenda di Boccia, che ha suscitato grande attenzione mediatica nelle ultime settimane, ha portato Lo Sapio a dichiarare: “Per me è una cosa che ha avuto anche lo spazio che, eventualmente, doveva avere. Però, applicarci su questa cosa per settimane, non va bene”. Il sindaco ha poi aggiunto: “Spero che Pompei non pagherà per questa cosa”, alludendo al possibile annullamento della tappa del G7 agli Scavi, una decisione che, secondo il primo cittadino, sarebbe dettata da motivi di sicurezza e non da valutazioni politiche o economiche.

Le dichiarazioni di Lo Sapio

“Se la tappa verrà annullata, scelta che fanno altre istituzioni, naturalmente io la rispetterò. Sarò sicuramente d’accordo perché credo che chi svolge un ruolo per la sicurezza deve svolgere il suo ruolo” ha spiegato Lo Sapio. Tuttavia, ha anche sottolineato che accoglierebbe con “amarezza” l’eventuale cancellazione della visita, un’occasione importante per Pompei per mostrare al mondo le sue meraviglie archeologiche.

Il sindaco ha concluso auspicando che la vicenda Boccia possa trovare presto una conclusione, permettendo alla città di concentrarsi sugli impegni e sui progetti futuri. A questo proposito, ha ricordato l’importante incontro previsto per domani in Municipio, dove ottanta sindaci della Campania si riuniranno per sostenere la candidatura di Pompei a Capitale Italiana della Cultura 2027.

L’incertezza sul futuro della tappa del G7 a Pompei resta, ma la speranza di Lo Sapio e della comunità pompeiana è che la città possa continuare a essere protagonista nel panorama culturale internazionale, a prescindere dalle vicende che hanno recentemente catturato l’attenzione dell’opinione pubblica.