Scafati e Angri allagate. L’ira dei cittadini

Estenuati dal maltempo. Angri e Scafati ancora in ginocchio per i continui allagamenti nelle zone rurali e, novità delle ultime piogge autunnali che si sono riversate nella notte di Halloween, anche le aree urbane sono state interessate dall’acqua venuta giù copiosa. A Scafati sono finite sott’acqua Via Trieste e tutta la zona residenziale di San Pietro, tratti di Via Roma e Via Cesare Battisti sono stati completamente inondati dalla piena del Sarno, creando anche sdegno e malumore tra i commercianti della zona, che lamentano danni per la forzata serrata dovuta agli allagamenti.

Ad Angri si fa sempre più critica la situazione in Via Longa dove i cittadini sono, ormai, costretti a convivere forzatamente con il rischio di sgombero sindacale per la continua esondazione del Rio Sguazzatoio, oggetto di passerelle politiche lo scorso settembre. In tale occasione il primo cittadino Mauri aveva promesso la celere soluzione del problema, grazie al presunto interessamento dell’assessore alla protezione civile Cosenza, una promessa caduta, fin qui nel vago.

Sono già passati oltre cinquanta giorni dalla ricognizione “in situ” ma dei lavori di bonifica non c’è traccia. Sott’acqua è finita anche la popolosa zona del Rione 167 e si sono registrati allagamenti anche nella centralissima e storica Via Risi. Sindaci “pasquali” nel mirino dei cittadini esasperati, che dicono la loro anche sul popolare social network Facebook.

Redazione

Sito di informazione. Servizi giornalistici video e testuali 24 ore su 24 dall'Agro Nocerino Sarnese, Area Vesuviana, Monti Lattari, Valle dell'Orco e Valle Metelliana e Salerno Nord.