Musei Campania, bando per nuovi posti di lavoro: ecco i dettagli

I candidati selezionati inizieranno il 1° giugno 2024 e termineranno il 30 novembre dello stesso anno, con un compenso lordo di 16.000 euro.

I Musei della Campania sono alla ricerca di nuovi dipendenti per integrare lo staff già presente presso le varie sedi. In particolare, la Direzione regionale assumerà 11 figure professionali: 2 Architetti, 2 Archeologi, 2 Ingegneri, 1 Storico dell’Arte, 1 Restauratore di Beni Culturali e 3 Esperti in Gare e Appalti.

Queste figure si occuperanno principalmente della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, lavorando in modo flessibile e autonomo, senza vincoli di subordinazione.

Gli interessati devono inviare la propria candidatura entro il 22 aprile tramite il Portale del Reclutamento inPA, utilizzando le credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. Si consiglia di avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per ricevere comunicazioni relative al bando.

I requisiti per partecipare sono: cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, godimento dei diritti civili e politici, e almeno 5 anni di esperienza nel settore di riferimento. Inoltre, non è possibile candidarsi se si è stati licenziati o destituiti da un impiego nella pubblica amministrazione, o in caso di condanne penali.

Ogni figura richiede requisiti specifici: ad esempio, per gli archeologi è necessaria una laurea in Beni Culturali o Conservazione dei Beni Culturali con indirizzo archeologico, mentre gli architetti devono avere una laurea magistrale in architettura e l’iscrizione all’Albo. Per ciascuna figura, è richiesta una laurea magistrale correlata al campo di competenza, e l’iscrizione agli appositi albi professionali.

Le candidature saranno valutate in due fasi: una valutazione dei titoli conseguiti e un colloquio sulle esperienze professionali. I candidati selezionati inizieranno il 1° giugno 2024 e termineranno il 30 novembre dello stesso anno, con un compenso lordo di 16.000 euro. Per ulteriori dettagli, si consiglia di consultare direttamente il bando.