Pagani. FdI al Pd: “Quando si lavora per la città lo si fa pubblicamente ed in luoghi pubblici”

Non si fa attendere la replica del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia alla nota diramata poche ore fa dal circolo del Pd di Pagani, in merito alla riunione svoltasi alla vigilia delle primarie e che ha visto la partecipazione del sindaco Bottone.

“Riesce francamente difficile comprendere non solo il contenuto ma anche, e soprattutto, le ragioni stesse del farneticante comunicato del PD di Pagani formulato in risposta alla denuncia politica che FDI ha reso pubblica rispetto alla riunione politica organizzata, presso la sede fiscale ed operativa del Consorzio Sinergie Srl di Pagani, a sostegno delle primarie e della mozione Renzi – svrivono i consiglieri di FdI -. Tale riunione politico/elettorale, per nulla pubblicizzata preventivamente, è stata conosciuta da FDI esclusivamente perché resa nota, sui social network, dal Sindaco di San Valentino Torio che ha partecipato alla stessa e che ne ha reso noto le finalità e perché riportata da un articolo pubblicato su un quotidiano online”.

E ancora: “Nessun incontro “programmatico” è stato tenuto ma solo una pura e semplice manifestazione elettorale riferita alle Primarie Pd ed al sostegno alla mozione Renzi ed al suo candidato locale: il Sindaco di Sarno anche Presidente della Provincia di Salerno – aggiungono gli esponenti di Fratelli d’Italia -. Tanto, ovviamente, non avrebbe scandalizzato nessuno se non fosse accaduto che all’evento, organizzato dal Pd, ha preso parte il Sindaco del Comune – anche membro autorevole dell’Ente D’Ambito dei rifiuti insieme all’altro partecipante Sindaco di Sarno – che ha affidato, in forma di fatto diretta, servizi pubblici del Ciclo di gestione dei rifiuti alla società ospitante. Affermare oggi che si è trattato di “un ordinario incontro programmatico di natura pubblica “è assolutamente ridicolo, ma tutti ormai conoscono il “procedere ondivago del PD locale” per cui nulla di nuovo sotto il sole”.

FdI fa, poi, riferimento alle dichiarazioni di Luigi Amendola presidente di Confcommercio e Santino Ruggiero, referente di Confartigianati Pagani. “Spiace, invece, dover constatare che Presidenti di associazioni di categoria, le cui convinzioni e/o vicinanze politiche lasciano completamente indifferenti FDI ed il suo gruppo consiliare tanto da non averli nemmeno mai citati, sentano l’obbligo di dover spiegare la loro presenza ad un incontro che – diversamente da quanto da loro affermato – è stato solo limitato al sostegno della mozione Renzi – prosegue la nota -. Rispetto ad esse, non avendo intenzione di sparare sulla Croce Rossa, ci limitiamo ad osservare che “quando si lavora per la città lo si fa pubblicamente ed in luoghi pubblici” e che “quando si propone un’iniziativa di interesse generale allora la si formalizza pubblicamente e la si discute facendosi promotori di incontri con le forze politiche e sociali del territorio”. Ogni iniziativa diversamente portata avanti, a maggior ragione se discussa in segrete stanze e/o con contatti informali con l’amministrazione comunale e/o con il Presidente Canfora nel momento in cui è candidato per la mozione Renzi alle primarie Pd, assume connotati “incommentabili” che inducono a ritenere interessi diversi da quelli di carattere generale. D’altra parte è noto che il “tempo è sempre galantuomo” ed i fatti dimostreranno, nelle prossime settimane, la ridicolaggine e la risibilità di determinate esternazioni ultra petita”.