Concentrazione gas serra nell’aria, ulteriore inquinante anche nell’Agro Nocerino?
Secondo uno studio di Openopolis, la concentrazione di gas serra nell’atmosfera è in costante aumento, con un incremento del 50% dal 1980 al 2021. Il principale responsabile sarebbe il metano, causa probabile del 30% dell’innalzamento delle temperature rispetto all’epoca pre – industriale. Le attività umane come produzione di energia, agricoltura, trasporti e gestione dei rifiuti sono le principali fonti di emissione di gas inquinanti, con impatti devastanti sull’ambiente e sulla salute umana.
L’agro malato
Anche l’Agro Nocerino Sarnese, ambiente fortemente inquinato, potrebbe risentire dell’aumento della concentrazione di gas serra, dato particolarmente allarmante ma da verificare. Il Metano, con una durata atmosferica di circa 12 anni, è particolarmente dannoso, contribuendo alla formazione di ozono troposferico e all’effetto serra. La sua concentrazione è passata da meno di mille a quasi 2mila parti per miliardo, raggiungendo nel 2021 il record degli ultimi 800mila anni. E il clima estivo nella valle dell’agro porta dubbi e sospetti che l’ecosistema stia subendo questo fenomeno inquinante.
Limitazione
Limitare le emissioni di metano in queste aree fortemente inquinate sarebbe fondamentale per contrastare il surriscaldamento globale, con il potenziale di produrre risultati significativi date le sue fonti eterogenee, sia antropiche che naturali, tra cui ruminanti negli allevamenti e rilascio dalle zone umide. L’attenzione su questa problematica è di grande rilevanza per garantire un futuro sostenibile a tutto l’ambiente.
Natalia Pepe
