Roma. Croce d’onore per Massimiliano Randino ei suoi commilitoni

Ieri a Roma, a Tor Vergata, presso l'ippodromo militare di Tor di Quinto, in occasione della solenne cerimonia per il 149° anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, accompagnato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha consegnato la croce d’onore per i caduti per la Patria alla memoria di Massimiliano Randino , il caporal maggiore capo del reggimento paracadutisti Nibbio, caduto, insieme ad altri 5 commilitoni, in un attentato a Kabul il 17 settembre dello scorso anno.

Martedì, presso il civico cimitero di Cava de’ Tirreni, il tenente colonnello dell’Esercito Giovanni Faccenda, in rappresentanza del comandante del Centro Documentale di Salerno, colonnello Rizzo, ed il vicesindaco della città di Cava de’ Tirreni, Luigi Napoli, hanno deposto una corona d’alloro alla lapide di Massimiliano Randino. Alla cerimonia metelliana erano presenti la mamma Anna D’Amato, il papà Mario Randino ed il fratello Roberto, che di Massimiliano ha preso la passione per la bandiera nell’Associazione Sbandieratori “Città de La Cava”.