Lucia, il Cilento e il Macramè: trasformare la propria città in un’idea hand made

Dal mare del Cilento l’idea per non lasciare la sua terra: Lucia, il macramè e la linea ispirata al territorio

Cilento, terra bella quanto complessa. L’inverno non aiuta, né tantomeno le infrastrutture e le opportunità che quotidianamente si parano davanti ai percorsi di vita, soprattutto dei più giovani. Ma dal suo mare, a volte, con un po’ di ingegno e di studio, si riescono a pescare idee che possono anche consentirti di restare piuttosto che partire pur di cercare fortuna altrove.

È il caso di Lucia Abagnale, 31 anni, di Ascea, che dopo varie esperienze lavorative, si è trovata di fronte ad un bivio. Allora, scegliendo la strada delle radici, è partita dalle mani sapienti delle nonne del Cilento, le stesse che le hanno ispirato la manifattura e l’antica tecnica marinara del Macramè. Dai filati intrecciati e annodati tra loro, senza ausilio di aghi o uncini, Lucia ha deciso di tirare fuori una linea di borse interamente fatte a mano.

«Mai fermarsi»

Lucia è rimasta nel Cilento e dal Cilento si è fatta suggerire il suo nuovo progetto: un mix di tradizione e innovazione. «Ma non mi sono fermata – dice – continuo ad imparare, a frequentare corsi di Macramè e a ricercare prodotti che possano impreziosire le mie opere. Ogni borsa, infatti, è unica nel suo genere e ricorda i luoghi dove sono cresciuta e dove ho deciso di vivere».

Le tempere del Cilento

I colori della prima linea sono quelli caratteristici della sua terra: come l’azzurro del mare, il verde della macchia Mediterranea, il giallo dei limoni. Così come anche gli accessori in macramè che vanno a completare i modelli richiamano il territorio. L.A. Bag, inoltre, ha lanciato una campagna di comunicazione attraverso i social, incentrata interamente sui luoghi straordinari della costiera cilentana.

La location per il lancio

«Abbiamo scelto Palinuro per le prime immagini da affidare ai social perchè era giusto ricambiare – continua Lucia – Dalle acque cristalline, dagli scogli, dagli anfratti e dai luoghi meravigliosi mi sono lasciata influenzare e quindi è giusto mostrare alle persone che vogliono conoscere questa storia, paesaggi così belli»