Pagani. Elezioni nell’ex zona contesa schede elettorali da ritirare in chiesa

Ex zona contesa di Orta Loreto, le schede elettorali sono a disposizione della cittadinanza, si potranno recuperare in un locale del centro parrocchiale

Raffaele Maria De Prisco - Agro24
Raffaele Maria De Prisco - Agro24
Pagani. Elezioni nell’ex zona contesa schede elettorali da ritirare in chiesa

Ex zona contesa di Orta Loreto, le schede elettorali sono a disposizione della cittadinanza, si potranno recuperare in un locale del centro parrocchiale della Chiesa di Sant’Antonio di Padova. L’amministrazione comunale di Pagani del sindaco Lello De Prisco ha trovato una soluzione inedita per avvicinare i servizi del nuovo comune di competenza dopo la sentenza del Consiglio di Stato della scorsa estate. L’ha fatto anche grazie al supporto del parroco, don Gerardo Coppola.

Il passaggio di consegne

Continuano spedite le operazioni di passaggio di consegne tra il Comune di Sant’Egidio del Monte Albino e quello paganese, e mentre vanno avanti le procedure per il passaggio di servizi come i tributi la priorità da tempo espressa è relativa alla possibilità di voto in vista dell’appuntamento delle Europee il prossimo giugno. Da qui lo sforzo dell’Ente di Palazzo San Carlo a erogare quanto prima le necessarie schede elettorali per il voto, riuscendo a trovare anche una soluzione per evitare che i cittadini sangiliani debbano raggiungere il centro storico lontano all’incirca un quarto d’ora d’auto tenendo conto del traffico.

Una soluzione di prossimità e cittadini paganesi

Per questo è stata adottata una soluzione di prossimità, con l’amministrazione comunale che ha avuto la possibilità di utilizzare uno spazio della principale chiesa di località Orta Loreto per agevolare la distribuzione dei certificati elettorali. Nel frattempo, i cittadini di Orta Loreto interessati dalla sentenza del Consiglio di Stato sono diventati, a tutti gli effetti, residenti del Comune di Pagani, con i servizi Spid che già palesano il cambio di Ente. Una dinamica smart che non influirà su tanti servizi, a partire dall’assegnazione dei medici di base, che rimane invariata come garantito dallo stesso sindaco De Prisco.

Alfonso Romano